Nonostante le limitazioni imposte dalla sua condizione femminile, Mimma aveva manifestato un’attitudine precocissima per la grafica e la pittura e la volontà di aggiornarsi alle vicende internazionali delle arti figurative.
Dalla casa di Albissola, nella quale cresce e trascorre la maggior parte della sua vita, l’artista intrattiene rapporti coi più grandi pittori e scrittori italiani, da Montale a Sbarbaro, a Ungaretti, da Rodocanachi a Rambaldi, mentre Arturo Martini, in una sua personale, volle esposti suoi disegni, assieme alle proprie sculture.
Attraverso lo studio di artisti come Picasso e Matisse, Mimma Gambetta supera l’esperienza artistica locale indirizzandosi verso una cultura europea, sviluppando le sue idee fino a giungere ad un disegno in linea pura, elemento di sintesi carico di valore estetico.
L’inedito carteggio tra Mimma Gambetta e Vico Faggi, in parte proposto nella pubblicazione, le numerose opere grafiche e i dipinti disvelano non solo la vicenda umana e artistica della protagonista, ma, in filigrana, ricostruiscono uno spaccato della cultura italiana del ’900.
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ISBN:
978-88-6373-200-9
Pagine:
96
Formato:
21 x 23 ad album
Anno:
2012
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Titolo |
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