Mario e Giorgio Labò

Architetti del moderno
a cura di Andrea Canziani, Francesco Saverio Fera, Paola Gambaro, Luigi Lagomarsino, Annarita Bruno

L’eredità culturale e materiale di Mario e Giorgio Labò viene raccolta e delineata attraverso la composizione di saggi e contributi sviluppati su diversi piani disciplinari, consentendo di comprenderne l’importanza e il rilievo critico e morale del loro operato.

Due figure emblematiche dal punto di vista culturale e scientifico per i significativi legami con il passato storico, studiato e comunicato senza mai smettere di guardare al moderno. Da un lato l’architetto Mario Labò (1884-1961), che ha impegnato la propria vita nel campo degli studi architettonici ed urbanistici al punto di divenire uno studioso e un ricercatore di fama internazionale, dall’altro la figura di Giorgio (1919-1944), che costituisce una testimonianza preziosa di un impegno culturale e politico risoluto e rigoroso sino ad affrontare la tortura e la fucilazione per mano dei nazifascisti.

L’insieme dei saggi intende sottolineare l’importanza e l’originalità del contributo fornito da Mario Labò in ordine a tre articolazioni tematiche, Storia e cultura della città, L’architettura del quotidiano e L’architetto e la città, con le quali comprendere la profondità e il rigore della ricerca messa in campo nella lettura storica dei fenomeni urbani, del patrimonio locale e della progettazione architettonica.

Così nella sezione, Giorgio Labò un architetto militante, si delinea il ruolo e il valore di un giovane intellettuale, la cui sensibilità culturale e civile si rivela non solo nei diversi saggi pubblicati, ma anche nel contenere e reindirizzare le aspirazioni personali per far fronte alle responsabilità etiche che il periodo storico suo malgrado gli ha imposto.

Anno: 2024 Lingua: IT
Formato: 23 x 27 cm Prezzo: € 35,00
Pagine: 256 Cod: 979-12-5590-070-2
Collana: Architettura in Liguria