Acqua di fiori d’arancio
La distillazione di acqua di fiori d’arancio amaro pare fosse conosciuta, nell’estremo Ponente Ligure, già nel XVIII secolo: non c’era giardino, viale o terrazzamento che non ospitasse filari di melangoli. I fiori freschi vengono ancora oggi distillati, così come allora, per produrre sia acqua profumata che olio essenziale, il neroli. La storia dei sensuali e inebrianti fiori bianchi si snoda qui tra cosmesi, cucina e farmacopea, in un confronto tra i popoli del Mediterraneo Settentrionale e di quello Arabo, con particolare attenzione alla realizzazione dell’aiga nafra, l’acqua di fiori d’arancio, vero oggetto di questo viaggio.
Ilaria Fioravanti si dedica allo studio e al recupero delle ricette della tradizione ligure. È autrice di Dolci ricette di Liguria (Edizioni Erredi, Genova 2015), Rosa rosae, declinare la rosa in cucina (Sagep Editori, Genova 2016) con Maria Giulia Scolaro e Lievitati di Liguria, dolci&salati (Sagep Editori, Genova 2017) con Valentina Venuti. Raccoglie storie e ricette nei suoi blog, www.dallecrosealmare.it e www.dolcisognare.blogspot.com.
Enrica Monzani food writer e food photographer. Un’inclinazione naturale per la buona tavola e la scrittura e una grande passione per la storia di Genova e la sua tradizione gastronomica. Racconta con parole e immagini ricette e storie della cucina ligure sul suo blog bilingue www.asmallkitcheningenoa.com.
Anno: 2018 | Lingua: IT/EN |
Formato: 12,3 x 16,3 cm | Prezzo: € 7,90 (i.i.) |
Pagine: 96 riccamente illustrate | Cod: 978-88-6373-559-8 |
Collana: Buono a sapersi piaceri da gustare |