Giuseppe Cominetti

DIVISIONISMO E FUTURISMO TRA GENOVA E PARIGI
a cura di Matteo Fochessati, Alessandra Gagliano Candela, Daniela Magnetti, Giulio Sommariva, Filippo Timo

L’esposizione Giuseppe Cominetti. Divisionismo e Futurismo tra Genova e Parigi, prodotta dalla Direzione Artistica di Banca Patrimoni Sella & C. con la collaborazione di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Wolfsoniana e Accademia Ligustica ed il contributo scientifico dell’Associazione Archivio Giuseppe Cominetti intende celebrare, attraverso una ricca e accurata selezione di opere, il centoventesimo anniversario dell’esordio pubblico del Maestro, avvenuto alla Società Promotrice delle Belle Arti di Genova nel 1903.

Nato a Salasco Vercellese il 28 ottobre 1882, discendente di una famiglia piemontese di proprietari terrieri di nobile origine, Giuseppe viene avviato dal padre agli studi classici prima a Vercelli poi a Torino con il fratello minore Gianmaria. Ma già al tempo del liceo Cominetti si dedica agli studi artistici, seguendo i corsi di Milani all’Accademia torinese di Belle Arti. Vicissitudini familiari lo portano, non ancora ventenne, a Genova, dove entra in contatto con artisti delle più svariate tendenze, esperienza che risulterà decisiva per la sua formazione culturale e per la sua dedizione pittorica.

Il suo studio, in via Leonardo Montaldo, presto diviene luogo di ritrovo degli artisti e letterati tra i più noti della Liguria. Questi anni sono determinanti per la sua formazione e rappresentano un’importante premessa al successivo periodo parigino, inaugurato dall’esposizione al Salon d’Automne del 1909.

Legato da rapporti di amicizia con tutta l’élite culturale parigina, Cominetti si inserisce nell’ambiente di Montmartre, divenendo uno dei protagonisti dell’avanguardia mitteleuropea, pronto ad esporre con successo a Glasgow, Londra, Berlino, Monaco, Vienna e nelle principali città italiane, tra cui la sua amata Genova.

Noto principalmente come pittore divisionista e futurista, con un periodo simbolista, Cominetti fu anche scenografo, incisore, scultore e fine cesellatore, emblema della poliedricità e dell’indipendenza nella storia della pittura italiana di inizio Novecento.

Il catalogo della mostra rappresenta una monografia aggiornata e riccamente illustrata che documenta tutta l’attività dell’artista.

Anno: 2023 Lingua: IT
Formato: 24 x 25 cm Prezzo: € 28,00
Pagine: 144 Cod: 978-88-6373-937-2
Collana: Cataloghi