La Basilica di Sant’Apollinare in Classe

a cura di Giorgio Cozzolino e Emanuela Fiori

Alle porte di Classe, a circa 8 km a sud di Ravenna, si erge uno degli otto monumenti che compongono il sito Unesco della città: la grandiosa e solenne Basilica di Sant’Apollinare in Classe con il suo caratteristico campanile cilindrico. Nata per accogliere le spoglie di Apollinare, Santo patrono della città, la basilica fu edificata su una precedente area cimiteriale in uso tra la fine del II e l’inizio III secolo d.C. dove sembra avesse trovato sepoltura lo stesso protovescovo. A finanziarla fu Giuliano Argentario su ordine del vescovo Ursicino (533-536 d.C.) ma fu consacrata solo qualche anno dopo (549 d.C.), sotto l’arcivescovado di Massimiano.

Imponente e maestosa, con una facciata alta 30 metri e lunga quasi il doppio, è stata definita il più grande esempio di basilica paleocristiana oggi conosciuta.
Nonostante le spoliazioni subite nel corso dei secoli , la chiesa tutt’oggi preserva la bellezza della struttura originaria ed è ammirata per gli splendidi mosaici policromi del suo catino absidale e gli antichi sarcofagi marmorei degli arcivescovi collocati lungo le navate laterali.

Anno: 2021 Lingua: IT/EN
Formato: 11,5 x 21,3 cm Prezzo: € 5
Pagine: 48 Cod: 978-88-6373-816-2
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