L’inquietudine del baricentro
IO DICO CHE È TUTTA UNA QUESTIONE DI BARICENTRO. IL BARICENTRO DELLA NOSTRA ESISTENZA, E DELL’UMANITÀ INTERA, SI SPOSTA CONTINUAMENTE, SOFFRE DI INQUIETUDINE. È COSÌ INQUIETO CHE NON PUÒ STAR FERMO, MAI. E NOI DOBBIAMO CONTINUAMENTE RITROVARLO.
Genova. Due spazi temporali distinti e paralleli: 1972 e 1997. A distanza di venticinque anni si dipana la storia di Rocco e delle donne che entrano nella sua vita, lasciando impronte indelebili, e vuoti che improvvi-samente vengono colmati. Volti e amori diversi, uniti dal filo conduttore della musica.
Graziella Percivale è nata in provincia di Genova. Insegnante di scuola primaria per molti anni, da sempre ha amato la scrittura e si dedica sia alla poesia che alla narrativa. Nel 2014 pubblica cinque racconti in un solo volume, con il titolo Storie semplici. Figura inoltre in alcune antologie come finalista di altrettanti premi letterari. Ama raccontare di gente comune, cercando di trasformare il quotidiano in qualcosa di eccezionale, perché la vita delle persone – tutte le persone – eccezionale lo è sempre.
Anno: 2018 | Lingua: IT |
Formato: 14 x 24 cm | Prezzo: € 14,00 |
Pagine: 160 | Cod: 978-88-6373-573-4 |
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