Sguardi incrociati su un convento vittoniano
Esempio paradigmatico di architettura conventuale di età moderna, il monastero di Santa Chiara a Torino, ricostruito a partire dal 1742 dall’architetto torinese Bernardo Vittone, sembra sfidare qualsiasi tentativo univoco di lettura. Que- sto libro affronta il problema dell’interpretazione storica e critica dell’opera, attraverso i contributi di cinque autori portatori di metodi e obiettivi epistemologici differenti.
La natura istituzionale e sociale dei conventi femminili, la dimensione negoziata del progetto e del programma, il peso dell’architetto-autore, le vicende materiali dell’opera anche al di fuori del suo sito attuale e le problematiche ambigue, ormai secolari, che si aprono con il suo restauro sono tra i temi indagati nei testi.
Il volume è curato da Francesco Novelli (architetto, restauratore, docente di restauro presso il Politecnico di Torino) ed Edoardo Piccoli (professore associato di storia dell’architettura presso il Politecnico di Torino).
Hanno contribuito Marco Trisciuoglio, Elisabetta Lurgo, Maurizio Gomez Serito.
Anno: 2017 | Lingua: IT |
Formato: 12 x 19 cm | Prezzo: € 13,00 |
Pagine: 132 | Cod: 978-88-6373-502-4 |
Collana: Ungebaute bauten |